È capitato un po’ a tutti di svegliarsi al mattino e provare un certo imbarazzo o addirittura una sorta di senso di colpa per aver fatto un sogno erotico. Questa tipologia di sogno a “luci rosse” è molto comune e rivela in parte anche la personalità di chi “dorme”. Ma bisogna vergognarsi? C’è da preoccuparsi? E soprattutto, perché durante il riposo si sognano momenti di erotismo? Secondo il dottor Rossi, i motivi possono essere riconducibili a due spiegazioni. La prima, di tipo caratteriale e riguarda le persone che hanno una sensualità molto spiccata o al contrario, chi invece nella vita reale è eccessivamente timido. In una dimensione onirica, i timidi si lasciano andare a ciò non sono nella realtà, e le persone sensuali a ciò che sono.
La posizione in cui si dorme
Un esempio interessante arriva da uno studio effettuato dalla Shue Yan University di Hong Kong: le persone che solitamente dormono a pancia in giù, durante la notte fanno più facilmente sogni erotici. Questo, secondo lo studio, perché la posizione di per sé, fa sì che ci sia comunque una stimolazione degli organi genitali. Inoltre, il cervello non è staccato dal corpo durante il sonno e stare a pancia in giù dà l’idea della stimolazione. Il contenuto dei sogni per chi dorme in questa posizione è anche influenzato da difficoltà respiratorie: diminuendo l’ossigenazione, aumenterebbero le stimolazioni del resto del corpo.
Quando nel sogno non c’è il partner
A molte persone capita, durante il riposo, di sognare momenti erotici con una persona diversa dal partner. Dal punto di vista sessuologico è molto naturale, anzi addirittura sano. Distinguendo le fantasie (ovvero “sogni ad occhi aperti”) dai sogni in fase onirica, va precisato che entrambi sono come un “giardino segreto” che va sempre e comunque coltivato. Il fatto che si possa sognare una persone diversa dal partner, deriva dal fatto che l’essere umano, per istinto non è monogamo, ma lo è nella vita reale, solo perché influenzato dalla società.
Non bisogna vergognarsene
È meglio evitare di raccontare al partner di aver fatto un sogno erotico con una persona diversa, perché in realtà non c’è nulla da confessare e nessun motivo per sentirsi in colpa. Sognando non si fa nulla di male e dirlo alla persona che si ama, potrebbe creare tensioni inutili nella coppia.
I sogni… non sono desideri
La canzone della favola di Cenerentola non trova riscontro in questo caso. L’interpretazione di un sogno erotico non è legata a qualcosa di attinente alla realtà; anzi molto spesso è solo una rappresentazione metaforica e simbolica di altri desideri e significati. La simpatia per una persona ad esempio, può trasformarsi in un sogno erotico; allo stesso modo la curiosità può trasformarsi in una fantasia omosessuale, ma non è sintomo di un desiderio inconscio.
Sogni da uomini e sogni da donne
Durante il sonno, gli uomini sognano in particolare incontri sessuali esagerati, rapporti con donne diverse, imprevisti ed eccitanti, ma anche di fare sesso a tre, a pagamento o in un luogo pubblico. Le donne invece, sognano il sesso con personaggi famosi oppure con “lo sconosciuto”. Anche l’esibizionismo è un sogno ricorrente, così come quello di venire “strapazzate” e travolte da una grande passione fisica.
di Simona Rombaga