Un accompagnatore può essere per ragazze, per donne e per signore, la scelta del gigolo o accompagnatore ovviamente avverrà in base all’età e ai gusti della cliente. Se è una donna di 45 ha bisogno di un accompagnatore o finto fidanzato per un evento o una cena di lavoro dove ci saranno colleghi o amici, probabilmente sceglierà un accompagnatore credibile della sua età o poco più giovane, questo perché nessuno possa sospettare che l’uomo in questione sia pagato per stare li.
Le donne, almeno la maggioranza, contrariamente agli uomini, prediligono l’uomo dal ragazzino, sia in eventi pubblici che in camera da letto. L’uomo affascinante, elegante, misterioso che sa il fatto suo ha sempre avuto successo nella mente e nella fantasia femminile, anche di quelle più giovani. Poi, anche se in minoranza troviamo donne o signore che amano il toy boy o il ragazzo più giovane, ma questa tipologia di donna difficilmente chiama un gigolo o un accompagnatore, di solito preferisce cacciarlo e trovarlo nella vita quotidiana così da poterlo frequentare e mostrare come fosse un fidanzato.
Un accompagnatore professionista è sempre attento al marketing e all’esposizione mediatica attraverso i social, youtube o sito internet personale. L’accompagnatore serio si distingue sempre da quello improvvisato, basta fare attenzione ai particolari, ad esempio alle foto, ai contenuti dei testi, alle date dell’ultimo post pubblicato.
Che caratteristiche deve avere un accompagnatore per donne?
Un accompagnatore per signore deve avere caratteristiche comportamentali e fisiche tali per svolgere nel migliore dei modi questo mestiere. Alcuni elementi indispensabili per un accompagnatore professionista sono: l’educazione, l’eleganza, la sensibilità, il bon ton, la cultura, l’ironia, la fantasia, l’originalità, il sapersi comportare con la cliente e con chi gli sta attorno, insomma deve avere tutte quelle caratteristiche psicofisiche che ogni donna cerca e desidera in un uomo.
Per diventare Accompagnatori per donne non basta avere tutti gli elementi già elencati sopra, oltre a quelli ci vuole anche una buona predisposizione mentale, un amore spropositato per questo mestiere, una costanza infinita, abnegazione, pazienza, esperienza, conoscere le donne e i loro comportamenti, ragionare come loro, comportarsi come loro. Fare il gigolo o l’accompagnatore per donne è una continua ricerca sul mondo femminile, è uno studio approfondito sulle dinamiche di certi comportamenti, è una crescita infinita senza spazio e tempo, un esplorazione mentale e sensoriale sconfinata. Fare l’accompagnatore vuol dire cercare di amare una donna amando se stessi e il proprio mestiere.