I media amano dipingere l’amore a tinte drammatiche: fra sentimenti non corrisposti, rapporti conflittuali, relazioni pericolose, impeto passionale, i modelli tipici dei rapporti di coppia nei film e nelle serie televisive sono tutti all’insegna della tensione. Ed è giusto che sia così. Ma spesso la realtà è molto distante dalla finzione cinematografica, e c’è una cosa che raramente i media raccontano: le vere relazioni – quelle stabili e durature – sono “noiose”, nel senso che non hanno bisogno di nessun dramma che le legittimi. Quando arriva quel momento in cui ti rendi conto di stare meravigliosamente col tuo partner anche guardando un film in pigiama sul divano, beh, benvenuto nel mondo delle relazioni adulte.
1. PARLARE DEL FUTURO NON FA PAURA
Nei rapporti “immaturi” il futuro della coppia è un terreno incerto. Si evita di parlarne perché non ci si vuole sentire eccessivamente legati o non si è del tutto sicuri che la relazione possa durare più di qualche mese. Tutto ciò può anche generare imbarazzi e incomprensioni. In un rapporto maturo e stabile non c’è nessun terrore nel parlare apertamente del futuro della coppia, ed è del tutto normale pianificare viaggi o prendere impegni insieme con mesi di anticipo.
2. NON BISOGNA ESSERE IN CONTATTO 24 ORE AL GIORNO
Per qualche strana interpretazione del concetto di coppia, solitamente gli innamorati – specie nei primi tempi – sentono il bisogno di sapere tutto della giornata dell’altro e di comunicare 24 ore al giorno. Le relazioni mature invece si basano sull’idea che, parallelamente alla vita di coppia, entrambi i partner abbiano il proprio spazio personale e il proprio mondo. Non c’è l’ossessione di sapere tutto in ogni momento perché la fiducia è una garanzia sufficiente di rispetto reciproco.
3. QUANDO C’È COMPLICITÀ LE IMPERFEZIONI NON IMPORTANO
Nei primi appuntamenti si cura in modo maniacale ogni minimo dettaglio del proprio aspetto fisico per non fare figuracce. Se la serata va “a buon fine” e nel momento di spogliarti ti accorgi di avere un calzino bucato, è peggio di una tragedia greca. Ma col tempo la confidenza e la complicità di coppia fanno sì che ogni imperfezione di questo genere non venga più nemmeno notata. Persino l’alito pesante al mattino smette di essere un problema. Quando le imperfezioni e le cose fastidiose tornano a diventare irritanti vuol dire che la relazione è agli sgoccioli.
4. NON SI HA PIÙ IL TERRORE DEI RISPETTIVI GENITORI
Uno spettro incombe su ogni rapporto, soprattutto ai suoi inizi: quello dei rispettivi genitori. La prima volta che si viene invitati a pranzo dai genitori di lei o di lui è di gran lunga più angosciante dell’orale della maturità: farò una buona impressione? Sono vestito bene? Come mi devo comportare? Saranno simpatici? Che domande mi faranno? Col tempo ci si rende conto che i “suoceri” sono persone normali e di cui non bisogna avere paura. Anzi, a volte si rivelano una compagnia adorabile.
5. DIMOSTRARE L’AMORE CONTA DI PIÙ CHE ESPRIMERLO A PAROLE
Gli innamorati sentono il bisogno di ripetersi all’infinito “ti amo” per essere sicuri della tenuta del rapporto. Se uno dei due non lo dice con la stessa frequenza dell’altro allora scattano mille paranoie. Ma quando si è in una coppia stabile, dimostrare l’amore con il proprio comportamento conta molto di più che esprimerlo verbalmente. Spesso l’amore sta più nelle azioni quotidiane che nelle semplici parole.
(Fonte: Elite Daily. Immagini: Instagram)